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Esiste una foresta che sembra quasi incantata, una zona delle Marche dove ho passato molto tempo della mia infanzia. Sono posti che stimolano la fantasia, ti donano atmosfere da fiaba, è come se da un momento all’altro possano sbucare fuori da dietro qualche albero, uno gnomo, oppure una fata o, dato il periodo, forse anche una strega. 

Questo luogo straordinario è dominato da una grande faggeta che gli dona una scenografia naturale unica. Ci sono ritornato per una passeggiata pochi giorni fa, in due momenti diversi, con la nebbia e col sole. 

Foresta di faggi con la nebbia - Canfaito - Foto Marco Costarelli
La faggeta di Canfaito con la nebbia regala uno spettacolo ovattato, quasi surreale.

Ogni volta l’emozione che arriva è diversa. Visitarli e viverli in autunno regala un senso di fascino inaspettato. Richiamano il silenzio, caratterizzano un’approccio diretto e semplice con la natura, il silenzio è rotto dal solo brusio delle foglie, mentre il canto degli uccelli armonizza un sottofondo di una musicalità rilassante. I pascoli, le sfumature degli alberi che imbruniscono, sono immagini adatte a momenti da passare con se stessi, tutto qui rimanda al pensiero.

Il Foliage di Canfaito. Pascolano tranquilli e si mettono quasi in posa i capi di bestiame immersi nella quiete della montagna.
Il Foliage di Canfaito. Pascolano tranquilli e si mettono quasi in posa i capi di bestiame immersi nella quiete della montagna.

Una natura dalle mille varietà di colori, una biodiversità così dirompente, il sottobosco in questo periodo è ricco di sapori, per chi ha fortuna o ne conosce bene i posti è il periodo dei porcini, pochi ma di certo eccezionali. Agli occhi quei panorami regalano momenti estrema bellezza, “i monti azzurri” all’orizzonte innevati per la prima neve di quest’anno danno un senso di poesia declinata all’ “Infinito”.

In questi luoghi l’autunno è protagonista con i suoi colori caldi, le foglie che cadono, quel “foliage” è una promessa di calma e momenti di contatto esclusivo con la natura. Quella faggeta è ricca di tutte queste sensazioni, dominata dal marrone ramato che contrasta elegantemente il senso di altezza chiaro e stretto dei tronchi che sembrano correre verso l’alto alla ricerca di un loro pezzo di cielo. 

Il Foliage di Canfaito. La prima neve sui Monti Azzurri in lontananza.
Il Foliage di Canfaito. La prima neve sui Monti Azzurri in lontananza verso l'Infinito.

I faggi secolari sono meravigliosi, quelli più vecchi li riconosci da un senso di sacralità che li pervade attorno, la natura rispetta l’anzianità, l’eleva a bellezza, senso del tempo, statica mutevolezza naturale, punti fermi nel continuo passar del tempo, delle stagioni, degli animali, delle genti. 

Così in quei nodi il legno evoca con sinuosità il tempo che passa, richiama forme che sembrano animarsi, animali fantastici, che ti guardano muti ma vigili. Quei volti se li ascolti ti avvertono che è indispensabile aiutarli a mantenere un equilibrio che solo l’uomo può mutare irreversibilmente. 

L’altro giorno ne ho visto uno di volto, stava in un tronco spezzato, accovacciato dolorante ma non sconfitto, mi guardava, sembrava una specie di rinoceronte mitologico incastonato in quei legni. Mi guardava ricordandomi quanto sia importante sognare. 

il tronco che parla con gli occhi - foto Marco Costarelli
Il Foliage di Canfaito. Spesso gli alberi, specialmente quelli più vecchi sembra che ti parlano, ti osservano e se li ascolti ti raccontano storie incredibili.

Alle pendici di questa faggeta è possibile ammirare anche i piccoli paesini di Braccano con i suoi Murales, oppure Elcito con le sue caretteristiche e ben tenute viuzze che ti fanno inevitabilmente tornare indietro nel tempo.

Non so perché ma in quel momento ritorno con la memoria a quei fine settimana d’estate quando mia nonna insieme ai miei genitori preparavano teglie interminabili di vincisgrassi, verdure gratinate, arrosti, scorte infinite per una giornata in montagna. La piana di Canfaito piena di gente, sembrava quasi che i paesi intorno si svuotassero per trasferirsi in montagna. Atmosfere genuine in un paesaggio indimenticabile.

Il Foliage di Canfaito. Il sottobosco magnifico.
Il Foliage di Canfaito. Il sottobosco magnifico.

Trovate altre informazioni sul Borgo di Braccano qui (link al sito) e su Elcito qui (link al sito)

Per informazioni su come raggiungere la Faggeta di Canfaito inserisco la mappa di seguito.

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