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vignetta di Sacandro & Lì

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La voglia di farmi una canna! Ieri sera uscendo dal consiglio comunale del mio paesello, è stata questa la prima cosa che mi è venuta in mente dopo un dibattito acceso sul test antidroga ai consiglieri comunali. Ore di logorroici battibecchi di tante presunte “star” locali, ne hanno proprio l’atteggiamento oramai, che mi avevano fatto venir voglia di parafrasare, Alberto Sordi nel “Marchese del Grillo” <>

Ammesso e non concesso che passi questa cosa del test del capello, credo di no da come si è messa la serata, ma mettiamo il caso che passi questo test.

I problemi che mi faccio io sono; 1. Da dove prendiamo i capelli ai consiglieri calvi? … non me lo dite per carità!!! 2. Metti che risultassero tutti negativi ai test antidroga, chi glielo spiega alla gente che tutte le stronzate fatte in paese negli ultimi tempi, ne elenco alcune; “i dinosauri”, l’hotel incompiuto sulla statale, le strade inutili, il reparto di riabilitazione all’ospedale inaugurato il 3 luglio ma ancora chiuso e siamo a fine mese, ecc. ecc,  siano davvero tutta farina del loro sacco?

Esprimo la mia contrarietà al test antidroga perché voglio rimanere con l’intima convinzione personale che almeno una cannetta se la siano fatta, sennò com’è possibile? Lasciatemi, vi prego, con questa piccola speranza, sarebbe una spiegazione plausibile a scelte del genere, una giustificazione, seppur misera, ma almeno un diversivo! Dici <> Se fate il test e risultate tutti negativi, come ho intimamente questo tremendo dubbio, sareste proprio ingiustificabili!!

Consiglieri Comunali, anche se siete voi i consiglieri stavolta ve lo voglio dare io un consiglio! Non lo fate il test! Datemi retta!

Pensate alla viabilità. Nel nostro paese servivano al massimo 2 rotatorie 12 anni fa. Ne sono state fatte se non vado errato 4 e ne sono in progetto altre 2! Di quelle che servivano urgenti all’inizio ne è stata fatta una sola! Mi riferisco a quella avanti la chiesa! L’altra a sostituire l’incrocio più assurdo del Centro Italia ancora no! Che ci sta gente che passa li per la prima volta e per capire la precedenza fa pari e dispari! Chi ve le progetta le rotatorie Ray Charles? Possibile che non riuscite a fare il disegno di un cerchio nel punto giusto? Non lo fate il test antidroga, datemi retta perché così siete ancora giustificabili. Se dovesse venire fuori che siete tutti negativi davvero saremmo autorizzati tutti quanti a sentirci presi per il culo!

P.S. per questo pezzo ringrazio Sandro Carucci, per alcuni spunti davvero divertenti!

Gente voi che ne pensate?

Commenti di Facebook

2 Responses

  1. la rotatoria di Ray Charles avrebbe fatto faville.. 😉 apparte questo sono d’accordo con te nell’ abolire quet’idea assurda del test che solo matteo trova “geniale”… oramai la gente le trova di tutte .. quale sarebbe il fine di questo test?insegnare qualcosa alla cittadinanza con questo gesto… ???sempre allibita e sconvolta da tutto ciò..

  2. Sull’utilità del test antidroga si potrebbe aprire un lungo dibattito. Mi limito a fare un paio di considerazioni strettamente personali:
    La cosa nacque come provocazione delle Iene che lo fecero di nascosto e anonimamente ad un campione di parlamentari. Trovo in primo luogo sacrosanto che chi legifera contro le droghe poi non ne faccia uso. Altrimenti è come, scusate il francesismo, pulirsi il culo con la merda.
    Inoltre non mi sembra un’aberrazione estendere il test anche alle amministrazioni locali.

    Devo ammettere che della vita privata dei nostri governanti, locali e nazionali, non me ne sbatte un emerito cazzo purchè facciano bene il loro lavoro. Il problema sorge quando fanno minchiate. Parliamoci chiaro voi affidereste l’amministrazione della vostra azienda per esempio ad un tossicodipendente? Non credo.
    Lasciamo stare le canne, ma ci sono studi scientifici che affermano che l’uso prolungato di cocaina rende spregiudicati e spesso porta a compiere azioni senza ponderarle.

    Per quanto riguarda le rotatorie effettivamente l’unica che veramente serve ancora non l’anno fatta. Sarà stato l’effetto delle droghe? Ammetto che questo fa un pò pensare.

    P.S: se te vai a fa na canna famme un fischio 🙂

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Perché questo blog

Questo blog è nato per la passione di assaporare, vivere e mettere a frutto esperienze, di cose, di luoghi ma soprattutto di persone, che ho potuto incontrare, percorsi che ho battuto, da solo o insieme ad altra gente.

Sono appassionato di arte, ogni tanto dipingo, “invento” oggetti, qualche cimelio provo a restaurarlo.

La mia passione grande che provo a condividere in questo blog, è quella del racconto anche attraverso le immagini.

Ho una grande passione per la cucina di territorio e per i prodotti identitari e rispetto chi, senza ipocrisie li tutela, perché sono una grande forma d’arte.

Sono in grado di stilare progetti e strategie di comunicazione integrata, conosco i meccanismi del Marketing Territoriale, perché è lo strumento con cui riuscire a condividere al meglio l’unicità che hanno determinati paesi, luoghi e paesaggi, che spesso visito per meravigliarmi della loro essenza semplice e straordinaria.

Ho redatto progetti importanti che hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

Ho la ferma convinzione che le “identità particolari” siano qualcosa di prezioso da tutelare e proteggere finché saremo in tempo a farlo.

La tecnologia ci da la possibilità di essere tutti più connessi, ma troppo spesso oramai, ci fa dimenticare la sostanza delle piccole cose, dove si cela, viceversa, la bellezza e la forza meravigliosa del racconto.

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