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    Libertà dietro al filo spinato - fonte:internet

Libertà dietro al filo spinato - fonte:internet

Il grande Mario Monicelli ha detto:

“Quello che in Italia non c’è mai stato, una bella botta, una bella rivoluzione, Rivoluzione che non c’è mai stata in Italia… c’è stata in Inghilterra, c’è stata in Francia, c’è stata in Russia, c’è stata in Germania, dappertutto meno che in Italia. Quindi ci vuole qualcosa che riscatti veramente questo popolo che è sempre stato sottoposto, 300 anni che è schiavo di tutti!”

Gente che ti attacca senza mettere nome e cognome, solo così, tanto per diffamare un po’, dato che mi sono permesso di parlare dell’operato di un dottore. Minacce velate dietro consigli di “amici”, comunisti fasulli che fanno di tutto per un minimo di popolarità provinciale salvo poi sugli argomenti importanti tralasciare esclamando di sapere loro come farla l’opposizione, fascisti corrotti e demcristiani falsi come una banconota da ventimilalire.

Pensate che qualcuno mi ha addirittura detto che io sarei lo stupido a fare quel che faccio perché invece di prendere i benefici della posizione di eventuale “rendita politica parentale”, avrei deciso per la via dello scontro! Solo per questo motivo sarei lo stupido! L’isolato! In sintesi: non dire quello che pensi, inghiotti qualche rospo, fingi, però poi vedrai che te lo danno il contentino! Una sola parola! Cacca!

Io non ce la faccio più di vedere gente sempre più egoisticamente distaccata, ragazzi e persone che rimangono vigliaccamente dietro a valori fasulli e di plastica, senza più nemmeno la voglia di sognare!

Se penso alle persone che mi leggono ma poi manco fanno commenti per non essere implicati, salvo a volte parlare male dietro le spalle, (pensare che pubblico tutto meno le frasi di insulto) mi viene il voltastomaco.

Non ci voglio credere che qui non sia possibile instaurare nemmeno più un dibattito civile in forma scritta basato su contenuti, ovviamente escluse pochissime persone! Da questo deduco che, o la crisi è una bufala o siamo un branco di cretini a pensare che stando zitti si risolvono da soli tutti i problemi.

Se iniziassimo nel nostro piccolo a parlare, esprimere opinioni, quando serve incazzarci, senza lasciare andare tutto al caso o in delega agli altri, non credete che potrebbe cambiare qualcosa in meglio? Fra l’altro se non si fa nulla non cambia niente, quindi commentate e parlate anche contro quello che dico ma parlate !!!

Commenti di Facebook

5 Responses

  1. Siamo incazzati oggi? Era ora! Chissà se magari qualcuno inizia a considerare i contenuti rispetto alla forma e alle stronzate!

  2. Marco.. come sai x ottenere voti in favore di una giusta causa bè ci vuole una maggioranza, anche minima.. ma ci vuole.. il problema è che il tuo sforzo x cambiare le cose è tanto(..io lo vedo!!)..e la gente che se ne frega,tanta!!tralaltro se qualcuno cambia le cose è solo in peggio.. anche io sono sdegnata dalla situazione degradante in cui è caduta l’italia.. forse certe persone non hanno più il coraggio e la voglia di sognare.. e come tante cornacchie volano intorno a ciò che luccica!

  3. Quando la gente non può attaccarti, si inventa la calunnia…lo stiamo vedendo (nel nostro piccolo!!) proprio in questi giorni con quello che stiamo leggendo.
    E dove non c’è la calunnia, c’è la falsità….uno schifo!
    Facciamoci coraggio e andiamo avanti con i nostri ideali…speriamo si uniscano anche altri!

  4. Grazie per i commenti.
    @ Dario, sono incazzato davvero!
    @ Emma, dove possiamo trasferirci?
    @ Silvia, essere o meno cornacchie possiamo deciderlo noi, e per quanto riguarda i sogni credo che sia ora di ricominciare.
    @ Francesca, quando trovi dei coglioni che insultano gratuitamente calunniando è ovvio che probabilmente hai toccato punti deboli o tasti che non dovevi toccare. Suonano quasi come “Avvertimenti” ma ci rido sopra io !!!

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Perché questo blog

Questo blog è nato per la passione di assaporare, vivere e mettere a frutto esperienze, di cose, di luoghi ma soprattutto di persone, che ho potuto incontrare, percorsi che ho battuto, da solo o insieme ad altra gente.

Sono appassionato di arte, ogni tanto dipingo, “invento” oggetti, qualche cimelio provo a restaurarlo.

La mia passione grande che provo a condividere in questo blog, è quella del racconto anche attraverso le immagini.

Ho una grande passione per la cucina di territorio e per i prodotti identitari e rispetto chi, senza ipocrisie li tutela, perché sono una grande forma d’arte.

Sono in grado di stilare progetti e strategie di comunicazione integrata, conosco i meccanismi del Marketing Territoriale, perché è lo strumento con cui riuscire a condividere al meglio l’unicità che hanno determinati paesi, luoghi e paesaggi, che spesso visito per meravigliarmi della loro essenza semplice e straordinaria.

Ho redatto progetti importanti che hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

Ho la ferma convinzione che le “identità particolari” siano qualcosa di prezioso da tutelare e proteggere finché saremo in tempo a farlo.

La tecnologia ci da la possibilità di essere tutti più connessi, ma troppo spesso oramai, ci fa dimenticare la sostanza delle piccole cose, dove si cela, viceversa, la bellezza e la forza meravigliosa del racconto.

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