Muccia è uno dei piccoli comuni più colpiti dal sisma 2016. Da qui moltissima gente ha deciso di partire, andarsene altrove, molte piccole realtà artigianali hanno chiuso bottega e le poche rimaste di certo non hanno avuto i sostegni necessari per rimanere a galla.
Però c’è chi tiene duro lo stesso, c’è chi investe con coscienza e capacità di metterci anima e cuore.
Vi voglio parlare nello specifico di una realtà che ogni giorno si reinventa, ha deciso di rinnovare e reinvestire nella propria capacità e sapienza lavorativa, la tenacia nel resistere e mantenere antropizzati quei luoghi cercando sempre legami nuovi con la tradizione.
Alessandro Loreti in arte “Sfera e Pasta” è un artista della pasta fresca, che insieme a sua moglie Valentina e la sua suocera Luciana dal 1997, in quel di Muccia, prepara ogni giorno freschissimi prodotti di pasta fresca ripiena.
L’impegno continuo la buona comunicazione, sincera, schietta e diretta, una buona presenza on line, non esagerata ma dosata in maniera davvero molto simpatica, unita alla ricerca continua di innovazione, alla costante ricerca di nuove idee in linea col rispetto della tradizione oltre alla buona attenzione nella conservazione del prodotto artigianale, elevano questa piccola realtà artigianale ad un alto livello di qualità nel settore.
Meritano una menzione particolare le “Mezzelune di Muzia” ripiene di ciauscolo il tipico salume locale morbido e spalmabile ed il cui nome è stato ricavato da come veniva chiamato anticamente il piccolo paese di Muccia situato ai piedi dei monti Sibillini.
Oggi in periodo di “CoronaVirus”, l’ho contattato per telefono e mi ha detto che alcuni prodotti riesce a spedirli attraverso una consegna a domicilio. L’invito è quello di pensare anche ad un’attività come questa che non si arrende e che anzi, cerca di motivare ogni giorno di più il proprio impegno nel continuare a presidiare quei luoghi.
Soprattutto visti i tempi incerti di adesso.