Andare in questa parte della provincia di Frosinone da sempre belle sensazioni. Sapete perché per l’allegria che si respira nell’aria.
Ho già scritto una volta su Casalvieri, dicendo che fosse un paese senza mistificazioni che alla crisi gli canta in faccia (link). Ne ho avuta la conferma quest’anno.
Ho scritto già una volta su Casalvieri, dicendo che fosse un paese senza mistificazioni che alla crisi gli canta in faccia (link). Ne ho avuta la conferma quest’anno.
A distanza di circa due anni, è proprio il caso di dire che, forse quella ricetta sta funzionando sul serio. Infatti per caso qualche settimana fa sono ritornato a Casalvieri e ho deciso di fermarmi alla Locanda Cicchini perché c’ero stato bene e perché lì sono riuscito a respirare quella bella sensazione di un paese che ancora vive di genuinità.
E’ la seconda volta che provo stupore visitando questo piccolo borgo dell’italia centrale. Questa volta però, ci tengo a sottolineare un aspetto che riesce ad abbinare sapientemente lavoro e passione. Sto parlando delle sorelle Cicchini e ovviamente, di tutti i collaboratori che ruotano attorno a questa bella realtà fatta di attenzioni semplici e suggestioni gradevoli. Soprattutto la passione di Marisa, proprietaria della locanda insieme a quella di sua sorella Linda, ha fatto nascere e crescere una rassegna di cori Gospel dal sapore internazionale.
Hanno un bel gruppo chiamato “The voices” diretto in maniera magistrale dalla Maestra e Direttrice Artistica Nicole Riggi. E’ inebriante l’ascolto di buona musica in questi luoghi fermi nel tempo, dove ancora i sorrisi sono autentici e si respira l’aria di paese. Dove in piazza il palco lo montano per produrre momenti fatti di calore umano e in un attimo ci si riconosce fra sconosciuti al suono di un sorriso.
Al di la del pregio per aver creato una bella manifestazione, il valore aggiunto sta nel sentirsi comunque partecipi anche se ospiti, coinvolti anche se estranei. In fondo il segreto di una buona ospitalità sta tutto in questa linea sottile tra mestiere e passione autentica. E qui posso dire di averlo trovato.
La mattina seguente troviamo il mercato e dopo una bella colazione sotto al porticato salutiamo e decidiamo di percorrerlo per arrivare alla macchina, la vivace confusione delle bancarelle ci sveglia completamente e partiamo per per andare verso Sermoneta, passando velocemente per Isola Liri la New Orleans italiana dove sarebbe il caso di rimanere per almeno più di mezza giornata solo per i bellissimi localini che punteggiano la riva del fiume sotto la cascata.
Locanda Cicchini: info