La passeggiata nel lungo lago di questo borgo è stata allungata e resa percorribile fino ed oltre ai vecchi Hangar della SAI, dove venivano costruiti gli aeroplani nel periodo delle guerre mondiali.
Tornando verso il borgo, il centro storico risulta delicatamente vivido, le vetrine delle ceramiche e delle terrecotte d’autore sono la nota di colore che si alternano fra le edicole e le verande dei bar, eleganti creando l’atmosfera per una serata passata con dolcezza e in tranquillità.
La torre dell’orologio, bella e complessa costruzione del XIII secolo è fra gli ultimi edifici ad abbandonare la luce del sole, insieme alla rocca, quell’orologio inizia gli ultimi rintocchi della sera, il paese cambia volto, ma rimane tranquillo, qualche gruppetto fa l’aperitivo nei bar, do uno sguardo al lago, che riflette le luci dei lampioni, in lontananza l’isola maggiore sembra scomparire al buio.