Non potevo passare il giorno di San Valentino in modo migliore. Chi mi conosce sa perché.
Il senso del viaggio, con la mente e con gli occhi, ma soprattutto col cuore.
Un punto di partenza e uno di arrivo, l’amore declinato in tutti i modi.
Un modo per imparare a vedere il mondo e comprenderlo nelle sue cose belle e brutte.
Un viaggio per servire gli altri e lasciarli con il sorriso sulle labbra.
Un viaggio per vedere quello che c’è attorno a noi.
Un viaggio, un modo per essere vicini a chi ami anche se lontani.
Un viaggio è sempre unico per la scoperta della partenza e per la certezza del ritorno.
Capire che il senso di un viaggio ha sempre in se un atto d’amore.
Il tuo ultimo viaggio non lo hai fatto 11 anni fa, perché so che torni sempre a trovarci.
Perché tu di viaggi ne hai fatti tanti e io voglio essere come te.
Ciao nonno.
2 Responses
La partenza è un arrivo visto dall’altro punto di vista, come l’inizio e la fine di qualcosa e la fine l’inizio di qualcosa, perchè “panta rei” (tutto scorre) 🙂
E’ vero, proprio così, hai colto nel segno. Ma sei caduta dal cielo ? 🙂