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VOTA ANTONIO LA TRIPPA

Ci sono riuscito nell’applicare l’astensionismo attivo !!!

Oggi mi sono recato alle urne in tarda mattinata,

perchè presentarsi alle urne è un diritto di tutti oltre che un dovere civico.

Tuttavia ho rifiutato la scheda elettorale.

Il presidente di seggio, in modo molto cordiale, mi ha chiesto se volevo fare una dichiarazione del rifiuto, io ho risposto “Nessuno dei candidati mi rappresenta”. Lui lo ha trascritto vicino al mio nome e cognome e numero del certificato elettorale.

Solo in Italia cambiano i loghi dei partiti ma le persone sono sempre le stesse !!!

Spero vivamente che questa cosa possa servire per svegliare un po’ la gente a mostrare senso civico.

Soprattutto si inizi a dare REALMENTE spazio ai giovani e a chi ci crede davvero alla nostra grande Italia.

Credo che gli italiani abbiano il DIRITTO – DOVERE di assistere ad un confronto elettorale dove potersi eprimere, dove i “Candidati” siano la reale espressione dei cittadini, non voglio essere trattato come un semplice “vidimatore” di giochi già fatti.

Commentate pure, e apriamo un dibattito. “Libertà è Partecipazione” diceva Gaber.

… anche se nel frattempo apprendo da varie fonti di informazione che succede di tutto in Italia oggi e quindi mi raccomando non fate “rallentare le operazioni di voto per nessun motivo”, o altre delle cose che in modo esemplificativo riporto di seguito:

Un imprenditore ha mangiato la scheda elettorale per protesta. Il fatto e’ accaduto in un seggio di Sorrento. L’uomo ha fatto tanti piccoli pezzetti e li ha ingoiati dichiarando che il suo gesto era di protesta per l’attuale legge elettorale. (fonte: LA REPUBBLICA)

Un operaio di 35 anni di Licata dopo aver votato e consegnato le schede elettorali per Senato e regionali ha strappato quella per la Camera. Il presidente del seggio ha chiamato i carabinieri e l’uomo e’ stato denunciato per danneggiamento e vilipendio. (fonte: ANSA)
Commenti di Facebook

19 Responses

  1. Hanno chiuso la campagna elettorale come l’avevano iniziata, sparandole grosse… Il Cavaliere – sempre prodigo di “ipotesi di scuola”, così le definisce quando non è sicuro che siano realizzabili – nelle ultime ore ha estratto dal cilindro l’abolizione del bollo auto e – come presidente del Milan – il probabile acquisto di Ronaldinho.
    Ma Uolter non è stato da meno schierando Francesco Totti e Roberto Benigni, degustando un caffè al bar con George Clooney, nonché tranquillizzando i suoi potenziali elettori con una confessione strappalacrime – seppure non inedita – sul suo rapporto col comunismo: “Ero nella Fgci (organizzazione giovanile del Partito Comunista Italiano, ndf) ma non ero comunista”. Perché trascurare che nel 1976 è stato anche consigliere comunale del Pci a Roma, ‘ma anche’ eletto parlamentare del Pci (1987), ‘ma anche’ componente del Comitato centrale del Pci (1988), ‘ma anche’ direttore del quotidiano del Pci “L’Unità” (1992).
    Che dire… disegna bene Alfio Krancic (http://faber2008.blogspot.com/2008/04/voto-utile-voto-disgiunto-voto-inutile.html), perciò ho ben evitato di dare il cosidetto VOTO UTILE!!!

  2. Marco ciao!! Sono felicissimo di risentirti! Ho saputo che Musica della Scuola è stata spostata a Treia e ho letto anche la tua replica al mancato appoggio del comune di Matelica…spero di vederti presto così mi racconti un po’ com’è andata. Io, che la manifestazione l’ho vissuta da dentro, posso dirti che per me è stato davvero un evento pieno di qualità ed entusiasmo…caratteristiche che difficilmente si sposano col bigottismo di certi amministratori locali. Mi spiace.

    Ma ne parleremo a 4occhi magari a tavola…ci stai?

    Io sono a Milano, lavoro ormai da un anno e mezzo al canale finanziario Class CNBC (canale 505 di Sky) ma su come sta andando stendo un velo pietoso…posso dirti che mi manca il Corriere Adriatico!!!

    Su questo post fammi dire che non sono d’accordo: io sono andato, ho votato (tra l’altro per la prima volta in qualità di cittadino lombardo!) e l’ho fatto in modo convinto cambiando decisamente idea rispetto al passato, perchè stavolta io la ventata di freschezza l’ho sentita davvero, forte, decisa, coinvolgente. Non mi piacciono molto i discorsi di chi dice “non voto perchè tanto non cambia niente”, perchè penso che quella piccola spinta al cambiamento sia sempre possibile. Non fare nulla, invece, porta inevitabilmente al nulla.
    Ma questo è il mio pensiero, schietto e aperto come sempre, ma pur sempre mio!

    Ne riparleremo davanti a un piatto di tagliatelle col tartufo nostrano MARCHE DOP!!!! UHMMMM che voglia!!! Quanto me mancano li PISTACOPPI!!!!

    Ti abbraccio forte

    Luca

  3. Si come no, un messaggio chiarissimo. Cosi’ chiaro che Berlusconi ogni giorno nei prossimi cinque anni, seduto nel suo ufficio a Palazzo Chigi, aprira’ la giornata dedicandoti, con il suo fido Bonaiuti, un pensiero amichevole. Bravo.

  4. Complimenti n vero gran bel gesto forse così si cambiano le cose davvero !!!
    In modo educato ma fermo e deciso !

  5. GRande! complimenti ! veramente un gesto esemplare.
    mi era venuto in mente anche a me , ma visto che non mi fido,

    ho preferito esercitare il caro e vecchio astensionismo “nostrano”

  6. bravo, ottimo gesto, non lo condivido (io ho votato regolarmente, applicando il voto di protesta dove necessario) ma questo è necessario.
    dobbiamo prenderci le nostre responsabilità, andare alle urne e poi fare quello che riteniamo giusto: scheda bianca, nulla, voto di protesta, voto o come hai fatto tu rifiuto della scheda elettorale.

    starsene a casa e far decidere gli altri per te non è un atto di responsabilità, ma vigliaccheria.

    vitaliano
    http://yellowcar.wordpress.com

  7. Votare è un diritto e un dovere civico!
    Avere un calo di afflusso alle urne così drastico può essere sicuramente frainteso e lo sarà, con frasi “politiche” del tipo “la gente sta bene così” oppure “la crisi non c’è” e via dicendo. Invece andare dichiarando che la rosa politica esprime candidati che non mi rappresentano come elettore credo sia un modo infraintendibile per, quantomeno cercare di stimolare il rinnovamento dell’intera classe politica dirigente.

  8. boh normalmente hai anche ragione ma ora si capirebbe e poi sinceramente dopo tanti voti turandomi il naso non volevo proprio sentire il puzzo, da quando voto non sono riuscito a votare una sola volta non convinto, ma almeno più o meno

  9. B R A V O !

    L’attuale legge elettorale è anticostituzionale (almeno quanto il finanziamento ai partiti), quindi queste elezioni non si dovevano neppure tenere senza aver prima modificato quest’obrobrio. Voglio proprio vedere cosa farà il PDL che questa legge l’ha voluta!

    Ormai la Costituzione è come la Giustizia: esistono due modi di applicarla… :/

  10. Ciao Marco,
    Come già sai anche io ammiro il tuo gesto, perchè se tutti avessimo ragionato come te si sarebbe potuto cambiare davvero il paese. Ma la cosa che è stata sottovalutata è che l’Italia è sempre di più un gregge che un popolo, e se la tv dice che si deve andare a votare, ci si va. Lo dimostra il fatto che l’astensionismo, attivo o passivo che sia, è stato leggermente piu alto rispetto alle elezioni di 2 anni fa. Io ci sono rimasto male, come credo tutti quelli che speravano in un “forte segnale di sfiducia del popolo italiano nei confronti della politica”, che poi proprio non c’è stato. Vorrei esprimere anche la mia opinione in merito al fenomeno Grillo, che ad un giorno dalle elezioni si è sputtanato entrando in campagna elettorale schierandosi a favore di Di Pietro, sventolando il fatto che nel IDV non ci sono esponenti condannati, ma dimenticandosi che l’IDV si è presentata insieme al PD, che secondo lui fa parte della casta, mentre fino a 2 giorni prima auspicava al non voto, creando soltanto confusione! Insomma, a lanciare il sasso e nascondere la mano come ha fatto lui, so tutti buoni, e lui non è molto meglio dei politici che tanto critica. Ovviamente secondo me, questa è la mia opinione. Ciao a tutti.

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Perché questo blog

Questo blog è nato per la passione di assaporare, vivere e mettere a frutto esperienze, di cose, di luoghi ma soprattutto di persone, che ho potuto incontrare, percorsi che ho battuto, da solo o insieme ad altra gente.

Sono appassionato di arte, ogni tanto dipingo, “invento” oggetti, qualche cimelio provo a restaurarlo.

La mia passione grande che provo a condividere in questo blog, è quella del racconto anche attraverso le immagini.

Ho una grande passione per la cucina di territorio e per i prodotti identitari e rispetto chi, senza ipocrisie li tutela, perché sono una grande forma d’arte.

Sono in grado di stilare progetti e strategie di comunicazione integrata, conosco i meccanismi del Marketing Territoriale, perché è lo strumento con cui riuscire a condividere al meglio l’unicità che hanno determinati paesi, luoghi e paesaggi, che spesso visito per meravigliarmi della loro essenza semplice e straordinaria.

Ho redatto progetti importanti che hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

Ho la ferma convinzione che le “identità particolari” siano qualcosa di prezioso da tutelare e proteggere finché saremo in tempo a farlo.

La tecnologia ci da la possibilità di essere tutti più connessi, ma troppo spesso oramai, ci fa dimenticare la sostanza delle piccole cose, dove si cela, viceversa, la bellezza e la forza meravigliosa del racconto.

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