Lui è il più sincero. Siamo alla vigilia di una tornata elettorale per le Amministrative della Provincia fra le più scabrose mai viste prima d’ora. I candidati sono fotocopiati a tavolino dai partiti maggiori PD e PDL. Pensiamo solo che il candidato presidente del PD era, solo un anno fa, il vicepresidente della giunta di Centro Destra !
Solo questo dato fa letteralmente rabbrividire! Su gli altri 3 “nuovi candidati” non voglio esprimermi.
Quello che mi fa più venire il volta stomaco però è il modo in cui i giornali riportano le notizie. Leggo oggi su un quotidiano, addirittura in prima pagina, un articolo riguardo l’assemblea pubblica che ho organizzato venerdì a Chiarino insieme a Carlo, Luigino e Marco a sostegno degli alluvionati. La cosa è nata da un discorso fatto tra di noi un paio di settimane fa. Ci siamo trovati in accordo sulle tematiche da portare a conoscenza del pubblico e abbiamo deciso di chiamare quanta più gente possibile all’assemblea, invitando i rappresentanti delle istituzioni e dando, solamente in conclusione, la parola a quanti politici avessero voluto intervenire!
Abbiamo scelto questa formula perché l’assemblea aveva come finalità principale e prioritaria quella di stimolare la gente toccata dall’alluvione a far rompere il battibecco fatto di ricorsi e contro-ricorsi fra enti territoriali (lo scaricabarile) e viceversa puntare sul come e dove reperire PROVVIDENZE e RISARCIMENTI invece di finanziamenti a tasso agevolato al fine di risarcire i danni causati a cittadini e imprese dall’alluvione! Infatti in assemblea abbiamo portato l’elenco dei progetti finanziati dall’UE alla Regione Marche con l’80% a fondo perduto!!! Ci sono nell’elenco cose davvero paradossali come l’allestimento di un fantomatico museo del camoscio o di un parco per la pace per cui l’UE (cioè tutti noi, non solo cittadini italiani ma anche europei) ha stanziato centinaia di migliaia di euro!!!
Questa lista insieme a quella degli impegni presi dalla passata Amministrazione Provinciale (quindi attuali leader PD – DPL) sono stati all’ordine del giorno. La speranza di noi organizzatori era quella di raccogliere quante più testimonianze di disagiati fosse possibile; e a dire il vero di gente che è intervenuta ce n’è stata molta. Secondo obiettivo era quello di raccogliere almeno una presa d’atto della situazione da parte delle istituzioni che però non c’è stata! Il rappresentante della Regione Marche ha mandato una giustificazione e gli interventi dei presenti mi sono apparsi stizziti per aver appreso di un convegno di tal natura. Ho avvertito lo stesso comportamento da parte delle associazioni di categoria presenti.
Il paradosso però è stato che oggi in quella prima pagina del giornale che non voglio manco citare, sembrava che l’assemblea di Chiarino l’avessero organizzata loro! Il giornalista mica ha riportato i dati che abbiamo tirato fuori e che ho riassunto prima, si è limitato a dire che “dare prestiti per quanto agevolati è sbagliato in caso di calamità” riportando le parole di un presidente di associazione di categoria (e mi viene da dire …la scoperta dell’acqua calda) e poi facendo la carellata dei politici presenti. Questo secondo me non è RIPORTARE LA NOTIZIA!
Personalmente questa cosa mi ha amareggiato e fatto anche un po’ arrabbiare da cittadino che si è adoperato per cercare di dare la propria solidarietà a chi è stato colpito da una calamità più umana che naturale, dato anche che in assemblea tutti hanno concordato sul fatto che non sia stata la pioggia eccezionale a causare l’allagamento ma una serie di concause riconducibili alla cattiva manutenzione degli argini fluviali!
Quindi da una parte i politici riciclati, dall’altra questo metodo nel riportare le notizie, viviamo nel paradosso!
Io spero sempre nella società civile che di solito dorme finché non viene toccato il proprio orticello! Ora che l’orticello l’hanno allagato, vogliamo far qualcosa?
One response
se vuoi fare del bene…preparati a ricevere fango..( m. teresa di calcutta) purtroppo quest’affermazione e’ verissima.