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PARMA, 23 OTTOBRE. (Apcom) – Invece di essere smaltiti, venivano ripuliti delle parti marce e infestate dai parassiti. Poi erano confezionati, etichettati con una nuova data di scadenza, e rimessi sul mercato, nel circuito dei mercati rionali, degli ambulanti e dei market etnici.

Lavorando in un hotel bisogna stare sempre con occhi vigili su tutto, mai fidarsi troppo. Non ci si può fidare più di nessuno.

Ho pensato ai “Giovedì Golosi” anche per confrontarsi direttamente con i produttori, i piccoli artigiani o gli agricoltori che hanno “poche scorte” ma che sul fatto di sicurezza alimentare sono migliori di altri. Soprattutto sul fatto che se il pubblico, i cosiddetti consumatori, potessero capire quali possono essere le differenze qualitative nei processi di creazione di un prodotto e nella sua lavorazione.

Per capire di più io su come e dove comprare e condividere il ragionamento anche con chi può essere un potenziale cliente

Nella prima serata dedicata appunto al Maiale, parleremo della sua tradizione nelle marche e della sua lavorazione.

Eseguiremo alcune ricette… suggerimenti sono sempre bene accetti.

Inviteremo fra gli ospiti; veterinari, salumieri e allevatori.

Non mancheranno anche pezzi di teatro.

Giovedì 13 novembre all’Hotel Grimaldi con inizio alle ore 21.00

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Perché questo blog

Questo blog è nato per la passione di assaporare, vivere e mettere a frutto esperienze, di cose, di luoghi ma soprattutto di persone, che ho potuto incontrare, percorsi che ho battuto, da solo o insieme ad altra gente.

Sono appassionato di arte, ogni tanto dipingo, “invento” oggetti, qualche cimelio provo a restaurarlo.

La mia passione grande che provo a condividere in questo blog, è quella del racconto anche attraverso le immagini.

Ho una grande passione per la cucina di territorio e per i prodotti identitari e rispetto chi, senza ipocrisie li tutela, perché sono una grande forma d’arte.

Sono in grado di stilare progetti e strategie di comunicazione integrata, conosco i meccanismi del Marketing Territoriale, perché è lo strumento con cui riuscire a condividere al meglio l’unicità che hanno determinati paesi, luoghi e paesaggi, che spesso visito per meravigliarmi della loro essenza semplice e straordinaria.

Ho redatto progetti importanti che hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

Ho la ferma convinzione che le “identità particolari” siano qualcosa di prezioso da tutelare e proteggere finché saremo in tempo a farlo.

La tecnologia ci da la possibilità di essere tutti più connessi, ma troppo spesso oramai, ci fa dimenticare la sostanza delle piccole cose, dove si cela, viceversa, la bellezza e la forza meravigliosa del racconto.

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