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[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=hFtUMqREeNY&feature=related] [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=5wTeI_tatoY&NR=1] [youtube=http://it.youtube.com/watch?v=lRt1f2I1J_o#t=7m9s] (dai video si capisce che gli studenti hanno capito in massa di non volere più il gioco dei partiti, ma i partiti e le loro organizzazioni li tirano e cercano di strumentalizzarli in tutti i modi) Gli studenti in Italia non sono più, ne di destra, ne di sinistra, perchè sono la stessa cosa. Gli studenti, in gran parte, oggi sanno che protestare tirando fuori cause esclusivamente ideali favorisce solo il raccomandato politico di turno e la classe oligarchica attuale. Gli studenti, i ragazzi dell’Italia di oggi, vogliono far capire, senza filtri, che non sono loro quelli che meritano di pagare la crisi che stiamo attraversando tutti. Oggi sono daccordo con Di Pietro. Serve qualcuno che faccia un’inchiesta seria vada in cerca dei mandanti degli scontri. I ragazzi a piazza Navona, nella loro protesta sapevano quello che facevano (o almeno così voglio sperare). La scuola Italiana secondo me deve GARANTIRE IL DIRITTO ALLO STUDIO. Ho avuto dei ragazzi argentini in hotel in questi giorni. Una di loro mi ha dato una lezione che  mi ha fatto vergognare di essere italiano. Mi ha detto di aver studiato per un po’ di tempo qui in Italia. MI ha detto che i professori non c’erano mai e che in due mesi ha fatto 2 ore di lezione. Mi ha detto che in Argentina l’Università è gratis ed è per tutti ma è più difficile e selettiva nella tipologia di esami e nella mole di studio. Che le lezioni si tengono comunque. Che i professori sono tenuti a presentarsi in cattedra. Che i ragazzi in genere se possono studiano. Che i valori fra i giovani ci sono più che in Italia. L’Argentina noi la consideriamo un paese più arretrato di noi. In realtà io dopo quello che mi ha detto mi sono vergognato e pure parecchio di essere italiano. L’Argentina ha avuto un crack poco tempo fa. Noi siamo sicuri di non averlo … o non abbiamo ancora fatto i conti ? Io spero che a Piazza Navona siano prevalsi sentimenti positivi come questi, che sono le basi certe su cui rifondare la scuola … allora possiamo iniziare a credere davvero in un’Italia migliore. Altrimenti continueremo sempre a dare spazio a quell’oligarchia di incapaci che tiene le redini. Buon OGNISSANTI A TUTTI!

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Perché questo blog

Questo blog è nato per la passione di assaporare, vivere e mettere a frutto esperienze, di cose, di luoghi ma soprattutto di persone, che ho potuto incontrare, percorsi che ho battuto, da solo o insieme ad altra gente.

Sono appassionato di arte, ogni tanto dipingo, “invento” oggetti, qualche cimelio provo a restaurarlo.

La mia passione grande che provo a condividere in questo blog, è quella del racconto anche attraverso le immagini.

Ho una grande passione per la cucina di territorio e per i prodotti identitari e rispetto chi, senza ipocrisie li tutela, perché sono una grande forma d’arte.

Sono in grado di stilare progetti e strategie di comunicazione integrata, conosco i meccanismi del Marketing Territoriale, perché è lo strumento con cui riuscire a condividere al meglio l’unicità che hanno determinati paesi, luoghi e paesaggi, che spesso visito per meravigliarmi della loro essenza semplice e straordinaria.

Ho redatto progetti importanti che hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

Ho la ferma convinzione che le “identità particolari” siano qualcosa di prezioso da tutelare e proteggere finché saremo in tempo a farlo.

La tecnologia ci da la possibilità di essere tutti più connessi, ma troppo spesso oramai, ci fa dimenticare la sostanza delle piccole cose, dove si cela, viceversa, la bellezza e la forza meravigliosa del racconto.

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