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Bandiera Italia arida - fonte internet

Bandiera Italia arida – fonte internet

2 milioni e passa di italiani hanno votato per le primarie del PD, dando il voto ad un tipo che ha un gran pregio, quello di sapersi vendere bene. Un altro tizio fece una cosa simile nel ’92. Dopo due giorni dalle primarie ci sono “i forconi” nella maggior parte delle piazze italiane, ovviamente qui nelle marche dove siamo più in crisi nera degli altri, si sta a guardare, come sempre, molto blandi e cauti a manifestare da buone pecore “qualichesiamo”. Facciamo come quelli che vanno al circo, il giorno dopo perché vogliono sapere, prima, da chi ci è già stato, se lo spettacolo valga il costo del biglietto.

Vedo “Porta aPorta” e veramente penso che siamo talmente arrivati in basso che per scavare una buca bisogna arrampicarsi. Gli ospiti del talk show sono tutti giovani, tutti perfettamente di plastica, partoriti dai partiti di plastica a chiedersi come mai un poliziotto, che rischia la vita per milletrecento euro al mese, oggi a Roma mi sembra, si abbracciava ad un manifestante. Chissà come mai… Chissà perché nessuno di quei presenti abbia confrontato la propria busta paga con quella dei poveri mortali? A tal proposito ho letto un bel pezzo in questo blog (LINK). Comunque il pezzo forte è stato Vespa a chiudere con il rimprovero alla giovane parlamentare mi sembra della nuova Forza Italia, ammonendo che il governo in Italia funziona, poi inizia la sigla di chiusura con l’immagine di Mandela. Si dovrebbe pagare il canone per sta robaccia? Soprattutto, perché sono così ostinato e masochista che continuo a vedere quest’immondizia culturale?

Fa scalpore ancora per i mistificatori della notizia in tv (che tuttavia girano ancora i voti del 70% degli italiani che il pc ancora non lo sa accendere) Beppe Grillo che ritorna tra la gente e, direi finalmente aggiungo io, a parlare di banche e dell’ultima grande svendita ai privati della Banca d’Italia. Tutte cose che i partiti di proprietà delle stesse lobby finanziarie fanno finta che non esistono. Anche se su questo punto 5 stelle ha i suoi luoghi d’ombra, piuttosto fitta per onor di cronaca, tuttavia l’altro giorno sul Blog, Lucio Gaetano ha riportato questa notizia che a mio avviso è di fondamentale importanza per capire i motivi per cui siamo in tantissimi col sedere per terra. (LINK)

Ho scritto l’elogio alla cacca con tanto di foto di un opera d’arte di Piero Manzoni e, guarda caso Google Chrome mi dice che il sito potrebbe essere invaso da “malware” o robe simili, in 6 anni non è mai successo che un motore di ricerca cercasse di oscurarmi. Speriamo non lo stia facendo adesso qualcuno tramite google. Ma evidentemente do fastidio a qualcuno. Di questo ne sarei proprio ben felice.

Mi dispiace vedere come la mia gente continui purtroppo a farsi prendere in giro dalla solita solfa della politica e non riesca ad essere o definirsi libera.

Esprimere opinioni proprie tra la gente comune, vivere la vita di tutti i giorni con spirito di curiosità, dichiarare i propri pensieri APERTAMENTE E SENZA SENSO DI APPARTENENZA, viene visto come un atto sovversivo soprattutto oggi che si ha questa grandiosa opportunità grazie alla rete di poter accedere a mezzi, come un pc, che sono davvero utili e fondamentali per poter reinventare e sviluppare argomenti, tirar fuori e comunicare la creatività umana, l’unica cosa che ci fa ancora rendere conto di cosa significhi la parola “Essere Umano”.

Inoltre sviluppare questa consapevolezza di esseri pensanti aiuta anche nel non appiattirsi nelle app per smartphone propinate in Alfaniana maniera dai politici del consenso appiattito nelle sagre del nientismo. Servirebbe l’orgoglio e la lungimiranza nel saper creare progetti per tutelare la diversificata sfaccettatura territoriale che è la sintesi della straordinaria bellezza dell’Italia, cosa ben diversa “del dire, del fare, del saper far fare per saper comunicare oh maremma cana”.

La speranza è quella di non deprimere ed inaridire ulteriormente un Paese intero.

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Perché questo blog

Questo blog è nato per la passione di assaporare, vivere e mettere a frutto esperienze, di cose, di luoghi ma soprattutto di persone, che ho potuto incontrare, percorsi che ho battuto, da solo o insieme ad altra gente.

Sono appassionato di arte, ogni tanto dipingo, “invento” oggetti, qualche cimelio provo a restaurarlo.

La mia passione grande che provo a condividere in questo blog, è quella del racconto anche attraverso le immagini.

Ho una grande passione per la cucina di territorio e per i prodotti identitari e rispetto chi, senza ipocrisie li tutela, perché sono una grande forma d’arte.

Sono in grado di stilare progetti e strategie di comunicazione integrata, conosco i meccanismi del Marketing Territoriale, perché è lo strumento con cui riuscire a condividere al meglio l’unicità che hanno determinati paesi, luoghi e paesaggi, che spesso visito per meravigliarmi della loro essenza semplice e straordinaria.

Ho redatto progetti importanti che hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

Ho la ferma convinzione che le “identità particolari” siano qualcosa di prezioso da tutelare e proteggere finché saremo in tempo a farlo.

La tecnologia ci da la possibilità di essere tutti più connessi, ma troppo spesso oramai, ci fa dimenticare la sostanza delle piccole cose, dove si cela, viceversa, la bellezza e la forza meravigliosa del racconto.

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